Un ereader per Natale: non era evidentemente tanto per dire. Anche se probabilmente non abbiamo visto ancora niente, c’era comunque da aspettarselo che molti sotto l’albero trovassero un ereader e tra questi molti (sempre relativamente all’oggetto, beninteso) forse la maggior parte, almeno in USA e in Gran Bretagna, ha trovato un Kindle.
Anche in Italia le cose non dovrebbero essere andate malaccio, dal momento che dopo Natale vedo entrare in questo blog attraverso query come “libri digitali gratuiti da scaricare con il Kindle”, o “il libri della ibs sono compatibili con il Kindle?”, “tutto su Kindle” (ma proprio tutto tutto?) e anche un “Kindle freezes” indicatore del fatto che il lupo perde il pelo ma non il vizio o che forse non hanno ancora scaricato il firmware di cui avevo fatto menzione ai tempi.
A quanto pare, quindi, tra coloro che il 29 novembre ordinavano da Amazon.com 158 Kindle al secondo c’erano alcuni italiani previdenti che probabilmente hanno potuto effettivamente trovare il Kindle sotto l’albero.
Da parte mia, oltre a dare a tutti il benvenuto del club dei kindleisti (conio un neologismo, va), vorrei sottolineare una cosa importante che comunque ho detto spesso anche in precedenza (vedi il link sopra sul firmware e questo post scritto non molto tempo fa): ai possessori del device di Amazon sono per ora preclusi gli acquisti dei libri dei “grandi” editori. Questo per il diabolico DRM chiuso applicato da molti editori italiani sui propri libri. Fino a quando amazon Italia non trattera’ anche ebook, quindi, non se ne fa niente, almeno se ci si vuole muovere in modo conforme alla legge. Molto meno faticoso trovare comunque per il Kindle libri assai belli e interessanti in Book Republic o in Simplicissimus, che trattano specificamente editori indipendenti i quali applicano il cosiddetto social DRM, anche se in formato epub e non in .Mobi, quello specifico del Kindle (ma, come ha detto Marco Ferrario di Bookrepublic in un’intervista gentilissimamente concessa a questo blog, presto nel suo store gli ebook li troveremo anche in questo formato).
L’operazione di conversione da un formato all’altro non deve spaventare affatto, basta scaricare il software Calibre, ormai diventato un’istituzione per gli ebookari (altro neologismo; brutto, lo so) e fa quasi tutto lui. Altrimenti libri in italiano in .mobi si trovano anche su amazon.com e sono quelli della spesso da me citata (e incensata) casa editrice digitale 40K.
Per quanto riguarda i libri gratis, se grazie al dizionario Oxford incluso nel Kindle avete voglia di riprendere in mano l’inglese, su amazon.com trovate parecchie cose interessanti da scaricare grauitamente. Altrimenti, basta chiedere a Google.
Ultima nota: come scaricare un libro sul Kindle? Se siete in una zona Wi fi o avete addirittura il 3G, potete navigare con il browser in qualsiasi sito e scaricare il libro che volete. Per Amazon avete il vantaggio di accedere direttamente sul Kindle Store. Il pagamento avviene automaticamente (qualora abbiate fatto un acquisto in precedenza) e vi trovate quasi magicamente l’ebook nella lista dei libri digitali a disposizione. Altrimenti, il Kindle ha un cavo USB in dotazione con il quale collegare l’ereader al vostro computer. Esempio praticvo: acquistate un ebook da uo store in formato .ePub: dopo aver scaricato preventivamente il Calibre, effettuate l’acquisto dallo store e ne ricaverete un file (l’ebook, appunto); trascinandolo semplicemente con il mouse inseritelo in Calibre e date l’ordine di conversione. Dopo pochi minuti il Calibre vi visualizza l’ebook nel formato .Mobi a noi congeniale. Non rimane che collegare il Kindle alla porta USB e vedrete apparire la cartella del Kindle con le sottocartelle. Trascinate l’ebook convertito all’interno della cartella “documents”. Fatto, l’ebook non aspetta altro che essere letto.
Buone feste e buona lettura.